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| Da Millecanali: Rainbow conclude l’acquisizione di Bardel
Rainbow, la content company di Iginio Straffi nota a livello internazionale per le sue produzioni animate e multimediali ('Winx Club' ed altri), completerà nel prossimo gennaio, con il trasferimento dell’ultimo 10% del capitale, l’acquisizione di Bardel Entertainment Inc., prestigioso studio di animazione canadese conosciuto in tutto il mondo per le sue collaborazioni con partners del calibro di Nickelodeon, DreamWorks, Disney, Warner Bros e Cartoon Network-Adult Swim.
Come ha spiegato a suo tempo Iginio Straffi, presidente e fondatore di Rainbow, l'acquisizione porterà al gruppo italiano “nuove produzioni, nuove forme d’intrattenimento, nuovi media, sempre più attenti all'innovazione, alla creatività e all'internazionalizzazione”. L’operazione è importante anche dal punto di vista delle tecnologie (di Bardel) acquisite da Rainbow.
“Rainbow - ha aggiunto Straffi - vuole essere protagonista nella competizione globale e non difendere soltanto la posizione e la credibilità conquistate in più di venti anni di lavoro ma crescere ancora. Per questo motivo abbiamo acquistato Bardel, una grande realtà produttiva con oltre 30 anni di storia. Con gli amici canadesi condividiamo la stessa attenzione al prodotto, la cura dell'organizzazione, lo spirito d’innovazione. Insieme saremo più forti e capaci di tradurre in realtà i tanti progetti che abbiamo in cantiere. Per Rainbow questo è un grande passo in avanti che affrontiamo con le nostre sole energie. Vogliamo crescere ancora, però manteniamo la nostra identità ma siamo pronti anche ad accogliere le energie positive di chi come noi ha lavorato bene e insieme vogliamo affrontare nuove grandi sfide”.
L’operazione dovrebbe portare il fatturato di Rainbow, forte di due studi di produzione a Loreto (Marche) e a Roma, a 74 milioni, dai 51 del 2015, con un utile netto che balzerebbe da 5 a 9 milioni.
In termini di dipendenti, ai 280 già in organico si aggiungono i 700 di Bartel nei tre studi di Vancouver. |
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