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NYX makeup per Fate The Winx Saga:

Ci sono vari progetti in ballo, ma ci vorrà del tempo per vederli realizzati

Da Askanews:

Il gruppo Rainbow acquisisce Poliarte
Accademia di Belle Arti e Design

Roma, 31 ago. (askanews) – Il Gruppo Rainbow annuncia l’avvenuta acquisizione di Poliarte, Accademia di Belle Arti e Design, sede primaria di alta formazione, di specializzazione, di ricerca e di progettazione artistica. L’eccellenza della sua offerta formativa e dei suoi percorsi didattici è attestata da premi e riconoscimenti che le sono stati assegnati durante la sua pluriennale attività; fra questi il “FedrigoniTop Award” e il “Compasso d’oro, Targa Giovani” e rilascia un Diploma Accademico di primo livello equipollente alla laurea e autorizzato dal MIUR.

L’operazione si inscrive in una precisa strategia del gruppo orientata alla formazione e all’innovazione. “Ci sono molte possibilità di crescita per la creatività e le produzioni italiane che abbiano l’ambizione di parlare alla platea dei pubblici mondiali puntando su innovazione e qualità” conferma infatti Iginio Straffi, fondatore e guida del Gruppo Rainbow e Presidente di Colorado Film. “Ma la creatività va nutrita: è necessario che le aziende investano nella formazione delle nuove leve Made in Italy. Quello tra Poliarte e noi rappresenta un passaggio di testimone, l’ottimo lavoro svolto in questi anni dalla squadra di Giordano Pierlorenzi non potrà che essere valorizzato ancora di più per affrontare le grandi sfide della nostra epoca digitale, nella creazione di nuovi talenti”. Il gruppo si distingue per l’offerta di contenuti forti e IP globali come le celeberrime Winx da cui è stata tratta la serie Fate – The Winx Saga di enorme successo su Netflix (giunta alla seconda stagione), 44 Gatti, Pinocchio and friends, A Classic Horror Story e l’atteso debutto di MarmaidMagic. Questa la scelta che ha portato Rainbow a divenire un player importante nel panorama dell’intrattenimento mondiale, in grado di competere sul mercato internazionale creando e distribuendo produzioni a tutto tondo con nuovi generi per tutte le fasce di target: bambini, famiglie, young adult e adulti. Una produzione che ora potrà essere alimentata anche grazie alle nuove professionalità con elevato know how formate presso Poliarte, Accademia di Belle arti e Design di Ancona. Non è un caso che la storia di Rainbow abbia inizio proprio nel 1995, quando lo studio muove i primi passi nel mondo dell’intrattenimento con un prodotto multimediale educativo Tommy & Oscar, che si tradurrà in una serie animata distribuita nel 2000. Da allora, la Rainbow ha formato centinaia di professionisti dell’animazione direttamente o attraverso corsi autogestiti.

Come spiega il direttore dell’Accademia Giordano Pierlorenzi: “Il design per Poliarte non è una metodologia statica, uno stile definito a priori, ma è animato da una continua spinta a migliorare e internazionalizzarsi. Da qui la vicinanza al mondo di imprese, la collaborazione con realtà come Good Year e Barilla e i numerosi premi raccolti dalla fondazione nel 1972. L’ingresso di Rainbow, che segue una collaborazione già avviata, ci offre un nuovo orizzonte nel quale indirizzare e affinare le capacità creative dei nostri studenti, aprendo un promettente sbocco professionale per i designer in un settore industriale, quello dell’intrattenimento, in forte espansione”.

Il Gruppo Rainbow opera già da anni in ambito educational, nel quale ha quindi accumulato considerevole esperienza, grazie all’attività di due realtà interne al Gruppo. La prima è Rainbow Digital Entertainment Academy: l’unica scuola italiana, attiva da oltre dieci anni, ad essere inserita all’interno di uno studio di produzione internazionale – Rainbow CGI (computer-generatedimagery) – che mette a confronto gli studenti con professionisti, commesse e metodi di lavoro legati alle più grandi produzioni dell’intrattenimento mondiale, da Jurassic World a Star Wars. Grazie all’incontro con docenti di altissimo livello, tutti esperti affermati della computer grafica, forma ogni anno un centinaio di nuovi professionisti nell’ambito dell animazione, computer grafica, effetti speciali, videogame, architettura e scenografia digitale. Oltre il 95% degli studenti trova impiego entro un anno dal termine degli studi, alcuni all’interno del gruppo Rainbow stesso e altri in aziende leader del settore come DoubleNegative, Framestore, ILM, Ubisoft Milan e Rockstar Games. La seconda è “Liberi Reggiomonte International School”, una scuola materna in provincia di Loreto che ha raggiunto i 70 iscritti annuali in cinque anni di attività e impronta il suo metodo educativo sulla creatività, il bilinguismo, la musica, l’espressione artistica e la psicomotricità. “Il talento delle persone – conclude Iginio Straffi – è un formidabile patrimonio per le aziende ed è stato parte essenziale del successo di Rainbow negli ultimi 25 anni. Sulle persone e, in particolare, sui giovani continueremo ad investire per tagliare i tanti traguardi che ancora attendono l’industria dell’intrattenimento italiana sulla scena internazionale”.

L’acquisizione di Poliarte è, quindi, un nuovo tassello nella strategia di investimento in ambito educational del Gruppo Rainbow: uno dei maggiori gruppi indipendenti del sistema audiovisivo italiano che è protagonista di tutta la filiera – dalla produzione alla distribuzione – oltre che del management artistico con l’agenzia Moviement, parte del Gruppo e che rappresenta oltre cento artisti tra attori, sceneggiatori, registi e nuove promesse.

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Da Il Resto del Carlino:

Sorpresa, la Rainbow acquisisce la Poliarte
Il Gruppo di Iginio Straffi, leader mondiale anche con le Winx, entra da protagonista nell’Accademia di Belle Arti e Design di Ancona

Due eccellenze del territorio anconetano, il Gruppo Rainbow e l’Accademia di Belle arti e Design Poliarte, si uniscono nel segno della creatività e delle nuove professionalità, in un mondo dove a contare sono soprattutto le idee, frutto di innovazione e ricerca. E’ la Rainbow, per la precisione, che acquisisce Poliarte, sede primaria di alta formazione, specializzazione e progettazione artistica, che da 50 anni conquista premi e riconoscimenti."Ci sono molte possibilità di crescita per la creatività e per le produzioni italiane che abbiano l’ambizione di parlare alle platee mondiali puntando su innovazione e qualità– dice Iginio Straffi, fondatore e guida del Gruppo e Presidente di Colorado Film– Ma la creatività va nutrita: le aziende devono investire nella formazione delle nuove leve Made in Italy. Quello tra Poliarte e noi rappresenta un passaggio di testimone. L’ottimo lavoro svolto dalla squadra di Giordano Pierlorenzi non potrà che essere valorizzato ancora di più per affrontare le grandi sfide dell’epoca digitale, nella creazione di nuovi talenti".

La Rainbow ha conquistato il mondo con le Winx, da cui è stata tratta la serie‘Fate– The Winx Saga’, enorme successo su Netflix, e poi con‘44 Gatti’,‘Pinocchio and friends’ e‘A Classic Horror Story’, arrivando a competere sui mercati internazionali grazie a produzioni per bambini, famiglie, ragazzi e adulti. Ed ora ecco le nuove professionalità formate alla Poliarte. Non a caso la storia di Rainbow inizia nel 1995 con un prodotto multimediale educativo,‘Tommy& Oscar’. Da allora la Rainbow ha formato centinaia di professionisti dell’animazione.

Come spiega il direttore dell’Accademia Giordano Pierlorenzi"il design per noi non è una metodologia statica, uno stile definito a priori, ma è animato da una continua spinta a migliorare e internazionalizzarsi. Da qui la vicinanza al mondo di imprese, la collaborazione con realtà come Good Year e Barilla. Ora si apre un nuovo orizzonte nel quale indirizzare e affinare le capacità creative degli studenti, aprendo un promettente sbocco professionale per i designer nel settore dell’intrattenimento, in forte espansione".

Il Gruppo Rainbow opera già da anni in ambito educational, grazie a due realtà: la Rainbow Digital Entertainment Academy, l’unica scuola italiana inserita in uno studio di produzione internazionale, Rainbow CGI, che mette a confronto gli studenti con professionisti e metodi di lavoro legati alle più grandi produzioni mondiali, e‘Liberi Reggiomonte International School’, scuola materna di Loreto che punta su creatività, bilinguismo, espressione artistica e psicomotricità.

Per Straffi"il talento delle persone è un formidabile patrimonio, ed è stato essenziale per il successo di Rainbow. Noi continueremo a investire, in particolare sui giovani, per tagliare i tanti traguardi che ancora attendono l’industria dell’intrattenimento italiana".

Novità:

Ecco il trailer ufficiale della seconda stagione di Fate The Winx Saga.

Fate: The Winx Saga - Stagione 2 | Trailer ufficiale | Netflix
23 ago 2022

Netflix Italia

La scuola ricomincia! Il regime di Alfea è ormai finito ed è tempo di dare il benvenuto al cambiamento.

Nuovi incantesimi, nuove storie d'amore, nuovi personaggi e nuovi pericoli in agguato…
La seconda stagione di Fate: The Winx Saga è disponibile dal 16 settembre.

Brano: Darkside di Neoni

Da Screenrant:

Vanessa Benton Interview: The Sandman & Fate: The Winx Saga Writer
BY
RACHEL FOERTSCH
PUBLISHED 11 HOURS AGO

Screen Rant chats with Vanessa Benton about their work on The Sandman, and whether the Winx writers are considering a "Rivusa" romance in Season 2.

Released on August 6th, Netflix's The Sandman quickly took the internet by storm. However, it's not the only fantasy adaptation on the streaming service—or the only one boasting the talents of writer Vanessa Benton. After originally premiering in early 2021, Fate: The Winx Saga will be returning for its second season on September 16th. Derived from Rainbow and Nickelodeon's animated series The Winx Club, the live-action puts a dark twist on the children's show.

Unlike its predecessor, Fate: The Winx Saga targets an older audience, allowing its characters to dive deeper into the corruption present in the Otherworld. Thankfully, the writers have found a way to incorporate several fan-favorite characters and relationships into the adaptation. However, there are still plenty of aspects viewers are hoping will be present in Season 2.

Screen Rant chats with writer Vanessa Benton about their work on The Sandman and whether the Winx writers are considering a "Rivusa" romance.

Screen Rant: I wanted to talk to you first about your work on How to Get Away with Murder. Because I saw that you went from being the showrunner's assistant to being a writer's assistant, and then you actually wrote and produced an episode. What was that experience like, shifting around and then actually getting to write an episode of your own?

Vanessa Benton: Yeah. I'm really lucky because the showrunner was really big into, "Okay, we're gonna take this journey, and we're gonna shape you into a writer." I felt really supported even as the showrunner's assistant. At that point, you're just like learning all the background stuff. You're seeing what he's cutting, why he doesn't like stuff—like just the showrunner in general. What's making it? What is constituting good writing? And then as a writer's assistant, you're just in the room with the writers. And luckily, our writers were so cool that they encourage you to talk and pitch, which is like the scariest thing in the entire world, just like shoot out ideas into silence into the abyss and hope, you know, it makes sense.

And then from there, writing an episode was really scary. I was flashing back to it being really scary. Just because these writers were really smart. And it was like, you're at the board, there's a million characters, you feel like you're proving yourself. But all the writers were super supportive, like, they will give you gifts, like, "You're gonna need a cozy little sweater," or "You're gonna need some coffee to get through this." They would always jump in if you were struggling. And then on set, the entire set crew, they were so nice.

And they knew that you were kind of a newbie, so they weren't going to be super mean to you, but they would help you learn what's going on...ask you questions and treat you like a professional, but it wasn't like, you know, "Eff you for being new," like, "Get your stuff together." It wasn't like that. I feel really lucky in that everyone was really—I don't want to use the word babying—but they were just like, supportive. Supportive is the correct word.

I feel like I learned so much in that environment because I wasn't panicked or upset that people were mad at me. It was just like, okay, you know, I can ask questions. On my first day of set, one of the writers, Matthew Cruz, he came down with me and helped me figure out how to talk to actors, which was terrifying to me.

Screen Rant: Was How to Get Away with Murder the first time you ever wrote an episode on your own? Or did you do anything before that?

Vanessa Benton: When I was on In Contempt, I wrote scenes, but never a full episode that was about to shoot in two weeks. That was the first time.

Screen Rant: Wow, that's awesome. And then you did The Sandman right after that, correct? What was your experience like? I know that it's definitely all the rave right now on social media. People are really loving it.

Vanessa Benton: Man, it was crazy with that being my first show. Like, it was equal parts intimidating, just in my mind, and also really inspiring. First of all, you have a property that we knew had millions and millions of fans. And what I learned from our showrunner, Allan Heinberg, was just how to adapt and how to cater to longtime fans. And at the same time, make sure new fans had an in, which is an art form all in itself. It involves more than just picking cool parts, and that was really intense to learn about. Also, we were just doing the first season, so it was us all getting to know each other us and getting to know how to write Dream who was canonically very deadpan.

By the end, we were super close and tight-knit just because we knew this was going to be a thing when it came out now, and it felt like an honor to work on it together and just figure out how to make it so it worked. Granted, I was the youngest, or the most greenest writer, as a staff writer. So again, it kind of felt like another situation where all the writers were super supportive. And you know, it could have been a situation where writers were very intense because it's a very intense property, but they weren't like that.

Screen Rant: Did your work with Netflix actually lead you to joining The Winx Saga? Because I know that you are also a writer for Season 2.

Vanessa Benton: Yeah, the initial meeting wasn't even supposed to be for that. It was just a general with a random executive who had read one of my things. And then she mentioned, "Well, one of the things we're kind of doing is this Winx Club thing." And I got really excited because I had grew up reading those books and she was surprised. And so that's kind of how that led to, "Okay, well, maybe we should talk about this as a potential staffing job." So that's how that worked out.

Screen Rant: Oh, that is amazing. You are talking to someone who was a huge Winx Club fan growing up. I'm saying back when it was solely owned by Rainbow—before Nickelodeon started the revival.

Vanessa Benton: Exactly!

Screen Rant: I was so excited to chat with you about that, as well.

Vanessa Benton: That makes me happy! Because I feel like I haven't really met any—I used to go to the library and get the little books.

Screen Rant: Yes, yes! Oh, my gosh, and I had the Alfea Castle.

Vanessa Benton: Oh, so you were fancy! I didn't get all that.

Screen Rant: Oh, Winx Club was like my childhood. It was what led me to love TV. When Netflix made a series, I watched it the first night it came out. As writers, what do you decide is most important to bring over from the original version to the live-action?

Vanessa Benton: For Winx specifically?

Screen Rant: It could be for anything.

Vanessa Benton: I think with Sandman, we want to be more faithful to the source material XYZ. Coming into Season 2, it was clear that this version of Fate has the characters, but we're rethinking the world.

I can't speak to what they were focusing on in Season 1. But at least in Season 2, things that we were really focusing on was just the girls themselves and who they were in the—I guess manga? Comics? Graphic novels? Whatever you would call it growing up. But who they were in their original cartoon form, and kind of bringing that out a bit more in Season 2.

I think Season 1, obviously, you're entering the world with Bloom, and it's kind of focusing on her. And in Season 2, we got excited to kind of expand on all these characters. Because growing up, everyone that I knew had their own character that's like, "I was so-and-so!" and "I'm, you know, so-and-so." And so it was kind of important for us to give people like that a chance to have their moments with their character. So just bringing in more of the original source material and background for each girl and trying to bring that out more in season two.

Screen Rant: The first season did touch on a lot of the core dynamics and the core relationships. There were a few that we haven't really explored yet. I know that some fans are curious about Musa and Riven. Is that something that Season 2 is going to explore?

Vanessa Benton: I'm only laughing because, in my inbox, when I first posted I was working on it, it was "Riv U-S-A." It was "Riv U-S-A" that people kept saying like Riv-Musa tied together? I was like, "Wait, what are you all saying?"

Screen Rant: Oh, "Rivusa?" It's "Rivusa," I think!

Vanessa Benton: Yeah, "Rivusa!" Well, I don't know what I can say and can't say. But I will say more of the dynamics between characters that were—things that people are excited about seeing are being considered for Season 2. So, I think, hopefully, people are satisfied by what they see.

Screen Rant: And then we also did see in a sneak peek that Flora is going to be joining the cast. She was not in Season 1, but she's going to be in Season 2. You probably can't say who, but do you have any plans to bring anybody else in from the original show that's not in it already?

Vanessa Benton: This was 2020. I feel like I'm skimping on stuff. I feel like that is the main thing. I think the things that we brought in, which they kind of mentioned in the trailer, were aspects of the villains that we hadn't really seen in Season 1. So, tying in the blood witches and some of the creepy things that we pulled out from like the wiki, I guess, of the lore of Fate. So a lot of the villainous stuff we pulled out of.

Screen Rant: I was very curious myself if Icy, Darcy, Stormy—if any of that was going to be incorporated this season. I know that you have an original concept coming out in September. What can you tell us about that?

Vanessa Benton: This was in partnership with this thing called the Starfish Accelerator, and they are an accelerator that, basically, they want to help marginalize writers, creators, whatever, have their own IP, because as we know, IP is the thing. Being able to say, "Oh, well, I have this podcast based on my original story...that will sell faster than a script. So they were really dedicated to giving us grants to bring to life one of our projects.

And so my project God Bless the Promised Land...basically is—it's like a little bit of a gamified narrative. It kind of ties in with my love of video games and storytelling. So you as the audience are going to be brought into this world as kind of the bad guys. You are spying on our main character. And the whole entire story is told through her tapped iPhone. So we're seeing it through her iPhone videos, photos, recordings, and her notes apps—her diary—because I personally sometimes diary on my notes app. So you're reading the story through kind of different forms of media. And long story short of it, this is just following a girl who's in the middle of, kind of like, the climate. I don't say apocalypse. More similar to what it is now.

Just things are going bad, but you can still survive. Figuring out if purpose is a real thing for her. What does purpose mean? Can we just like vibe and then die? Or do we have to do something when the world is ending? And that's kind of the story of it. I'm super excited about it. I had a really great team of mentors who helped me come up with this. And I'm working with a really awesome website developer building it from scratch, so yeah, September. And you can follow I guess the story page at Twitter on God Bless the Promised Land. Or me. Either one.

Fate: The Winx Saga Season 2 premieres on Netflix on September 16th, and The Sandman Season 1 is currently available to stream on the service.

Da Deadline:

UTA Signs ‘Fate: The Winx Saga’ Actor Abigail Cowen
By Matt Grobar

Cowen stars in Netflix’s teen drama series Fate: The Winx Saga, which topped the streamer’s Top 10 Movie and TV series for the entirety of its premiere-week run. Based on Winx Club, Iginio Straffi’s animated series for Nickelodeon, the show follows Cowen’s Bloom Peters — a fairy adjusting to life in the Otherworld, where she must learn to control her dangerous magical powers. It returns for Season 2 on September 16.

Cowen has been seen on such notable series as Chilling Adventures of Sabrina, Stranger Things, Wisdom of the Crowd, The Fosters and The Power Couple.

She most recently starred on the film side in D.J. Caruso’s adaptation of Francine Rivers’ novel Redeeming Love for Universal, having previously appeared in the features Witch Hunt and I Still Believe.

Cowen continues to be represented by Paul Nelson at Mosaic and Gretchen Rush and Claire Thompson at Hansen Jacobson Teller.

Novità:

* Le puntate saranno 7 e non 8 come si diceva in precedenza.

* Ci saranno molte scene tra Riven e Musa.

* Ci sarà una relazione LGBTQIA+ per una delle Winx.

* La serie sarà molto oscura.


* Nuove foto da Instagram (nella seconda potete vedere Bloom con un abito che ricorda Bloom Principessa nel film "Winx Club - Il Segreto del Regno Perduto"):

Foto del cast 1

Foto del cast 2

Foto del cast 3


* Qui nuovo poster promozionale della seconda stagione:

Novità:

Il titolo italiano del secondo romanzo è Fate The Winx Saga - L'Estate del Fuoco.

“FATE: The Winx Saga - L’Estate del Fuoco” Il romanzo prequel della serie Netflix, è in arrivo in Italia!

Trama: Alla prestigiosa scuola di magia di Alfea, tutto è pronto per accogliere i futuri studenti per la Giornata di Orientamento. Stella, Fata della Luce e futura regina, è a capo del comitato di benvenuto e ha insistito perché anche Sky, suo affascinante fidanzato nonché il migliore tra gli Specialisti, dia una mano. Ma una sciocca scommessa che lei ha fatto con Riven, il compagno di stanza di Sky, rischia di rovinare tutto. Tra gli studenti venuti a visitare la scuola ci sono Aisha, determinata a dimostrare il suo talento di Fata dell'Acqua, e l'ombrosa Musa, potente Fata della Mente in dubbio se quello sia o meno il posto giusto per lei. E poi c'è Terra, che ad Alfea vive da quando è nata, seppure ignorata da tutti o quasi, ansiosa di farsi finalmente delle amiche. Ma l'inquietudine serpeggia anche tra i professori guidati dall'inflessibile direttrice Farah Dowling, in bilico tra il doloroso ricordo di un passato tragico e la speranza di poter rimediare agli errori commessi. La direttrice sa che la soluzione potrebbe trovarsi nel mondo degli umani. E forse è proprio Bloom, un'irrequieta sedicenne ignara di possedere la magia del fuoco...

Descrizione:
Prezzo: €17,00
Anno: 2022
ISBN: 978880475990
Pagine: 252
Dimensioni: 14,0 X 21,5 CM
Confezione: Cartonato con sovraccoperta

Profilo autore: Sarah Rees Brennan
È nata e cresciuta vicino al mare, in Irlanda, dove i suoi insegnanti hanno tentato valorosamente (ma con scarsi risultati) di rendere fluente il suo irlandese. Lei ha sempre preferito, piuttosto, impiegare il tempo in classe per leggere romanzi. Dopo l'università ha vissuto per un breve periodo a New York per poi tornare in Irlanda, dove si è dedicata alla scrittura a tempo pieno di libri fantasy di grande successo.

Foto della copertina italiana:

pure noi, purtroppo ancora si sa poco della 9 stagione

Novità.

* Ecco la trama della seconda stagione di Fate The Winx Saga:

Quando le fate iniziano a scomparire nella notte, Bloom e le sue amiche scoprono una pericolosa minaccia in agguato nell'ombra, che dovranno fermare prima che distrugga l'intero Oltremondo.

* Ci sono due recast: Miranda Richardson sostituisce Lesley Sharp come Rosalind e Daniel Betts sostituisce Alex Macqueen come Professor Harvey.


Da Deadline:

‘Fate: The Winx Saga’ Reveals Miranda Richardson & Daniel Betts As New Cast Additions, Season 2 Premiere Date & Video
By Sofia Behzadi

July 27, 2022 8:00am


Fate The Winx Club Saga Season 2. (L to R) Precious Mustapha as Aisha, Eliot Salt as Terra, Paulina Chavez as Flora, Abigail Cowen as Bloom, Elisha Applebaum as Musa, Hannah Van Der Westhuysen as Stella in Fate The Winx Club Saga Season 2. Cr. Steffan Hill/Netflix © 2022.
Netflix

Oscar-nominated Miranda Richardson (Good Omens) and Daniel Betts (War Machine) have joined the cast of Netflix original series Fate: The Winx Saga for its upcoming second season, which premieres globally September 16.

Richardson will play Headmistress Rosalind, and Betts will play Professor Harvey.

Accompanying Netflix’s premiere date announcement is a BTS video that promises beautiful landscapes, fun action sequences, and a lot of magic. The video features Paulina Chávez who was previously announced to play the Latina earth fairy character Flora in Season 2 following controversy after Flora was replaced by a white version of the character, named Terra, in Season 1. Chávez expresses her excitement for “fans to see [Flora’s] magic.” (You can watch the video below)

Fate: The Winx Saga follows the coming-of-age journey of five fairies attending Alfea, a magical boarding school in the Otherworld. The second season explores the question “What am I going to be when I grow up?” in a school now led by Headmistress Rosalind. When fairies start to go missing in the night Bloom (Abigail Cowen) and her Suitemates discover a dangerous threat lurking in the shadows – one they’ll have to stop before it wreaks havoc on the entire Otherworld.

Chávez stars alongside returning cast Cowen, Hannah van der Westhuysen as Stella, Precious Mustapha as Aisha, Eliot Salt as Terra and Elisha Applebaum as Musa. The cast also includes include Danny Griffin, Sadie Soverall, Freddie Thorp, Theo Graham, Jacob Dudman, Brandon Grace, Robert James-Collier, Ken Duken, and Éanna Hardwicke.

From creator Brian Young, Fate: The Winx Saga is a live-action reimagining of the Italian cartoon series Winx Club by Iginio Straffi.

The series is executive produced by Young, Judy Counihan and Kris Thykier from Archery Pictures as well as Joanne Lee and Cristiana Buzzelli from Rainbow.

Da Ansa:

Il Gruppo Rainbow completa l'acquisizione di Colorado Film
Straffi: "Lavoriamo a nuovi contenuti per platee internazionali"

Redazione ANSA ROMA
20 luglio 2022 15:32
News


(ANSA) - ROMA, 20 LUG - Il Gruppo Rainbow completa l'acquisizione di Colorado Film iniziata nel 2017 e continua ad allargare i propri orizzonti sul mercato mondiale dell'entertainment.

Iginio Straffi, fondatore e guida del Gruppo Rainbow, ricopre ora anche la carica di Presidente di Colorado Film Production, mentre Alessandro Usai viene confermato Amministratore Delegato.

L'obiettivo è spingere la crescita e ampliare l'offerta del Gruppo Rainbow portandolo a competere sul mercato internazionale del cinema e delle piattaforme. "Stiamo lavorando con determinazione allo sviluppo di nuovi contenuti aperti a nuovi generi, a nuovi target e a nuove platee internazionali", spiega Iginio Straffi, Fondatore e Presidente del Gruppo Rainbow, "ci sono molte possibilità di crescita sul fronte del live-action e di generi come il thriller, l'horror e il fantasy senza dimenticare, ovviamente, la commedia. Possiamo contare su un bagaglio eccezionale di competenze e professionalità che, per Colorado Film, affondano le loro radici nei 37 eccezionali anni di attività della società fondata da Maurizio Totti, a cui va il ringraziamento di tutto il Gruppo".
L'acquisizione di Colorado Film da parte del Gruppo guidato da Straffi ha portato ad una nuova strategia editoriale basata su innovazione, qualità, esplorazione di nuovi generi, e ha già iniziato a riscuotere riconoscimenti, a partire dal David di Donatello, che ha consacrato l'esordio nel genere noir per Colorado, e per Donato Carrisi come miglior regista esordiente con La ragazza nella nebbia nel 2018. Più recentemente ha firmato A Classic Horror Story, film horror italiano Netflix Original del 2021 diretto da Roberto De Feo e Paolo Strippoli, che ha vinto il premio alla miglior regia al Taormina Film Fest.
Il successo più recente è stato Me contro Te Il Film - Il Mistero della Scuola Incantata, che ha vinto il Biglietto d'oro 2021 ed è stato premiato con il David di Donatello dello Spettatore. Conclude Iginio Straffi: "l'Italia ha i numeri per essere un player importante nel panorama dell'intrattenimento mondiale: abbiamo la tradizione, il patrimonio culturale e la capacità di innovare. Ora più che mai i contenuti forti sono al centro degli interessi della platea mondiale". (ANSA).

Da Famiglia Cristiana:

Credere
IGINIO STRAFFI: «LE MIE WINX, FATINE DAI VALORI CRISTIANI»
14/07/2022 Fondatore della casa di produzione Rainbow, Iginio Straffi è il “papà” di tanti altri cartoni animati: «Ho respirato la fede in famiglia e ho avuto un socio sacerdote: nel mio lavoro cerco di trasmettere amicizia e attenzione all’altro»
Donatella Ferrario

Sono adolescenti, sono amiche inseparabili, sono impegnate socialmente, proteggono sempre i più deboli. Se c’è un sopruso o c’è da battersi perché il bene trionfi, loro ci sono. Hanno un debole per la moda e possiedono tutte le fragilità e i problemi degli adolescenti. Sono le Winx, le fatine apprendiste dei cartoni animati che a gennaio di quest’anno hanno compiuto diciotto anni. Bloom, Stella, Musa, Flora, Tecna e Aisha: ognuna fortemente caratterizzata e con la propria storia familiare, sono adorate dalle bambine di mezzo mondo. Non solo dalle più piccole, però, perché le prime fan sono ormai diventate maggiorenni e si sono raccolte attorno alle Winx in carne e ossa, in una serie coprodotta dalla Rainbow con Netflix. Winx Club, distribuito in oltre 150 Paesi, conta ormai 8 serie animate televisive, 2 serie animate originali, 3 lungometraggi animati, innumerevoli live show e musical internazionali.

LA CARRIERA
Un successo che, dalla fine degli anni Novanta, non accenna a diminuire. «In quegli anni non c’erano serie di animazione con eroine: i protagonisti erano sempre maschi», dice Iginio Straffi, il papà delle Winx. «Le bambine al massimo erano comprimarie. L’universo dell’avventura e della magia era tutto al maschile e non mi sembrava giusto. Sentivo importante dare un segnale e colmare una lacuna, andando contro corrente». Straffi è il fondatore di Rainbow, il più grande studio italiano di produzione d’animazione. Un nome evocativo − in inglese, arcobaleno − per uno studio creato nel 1995 con sede a Loreto, nelle Marche, vicino alla cittadina di Gualdo, in cui Straffi è nato nel 1965. La sua storia è quella di un’eccellenza nata da una volontà testarda e visionaria, dal coraggio di scegliere strade che, al momento, parevano le più difficili, ma che, in qualche modo, anticipavano i tempi. Soprattutto una volontà che ha sempre cercato di non tradire se stessa. Innanzitutto non rinnegare i valori di amicizia, solidarietà, onestà, inclusione, multietnicità, ricerca del bene. Tutti sempre presenti in ogni produzione, che si aggiungono a un grande rispetto per l’infanzia e l’adolescenza: lo studio opera consultando esperti e psicologi dell’età evolutiva e monitorando le richieste che affiorano dai social.

Straffi inizia da bambino a scrivere e disegnare: legge, inventa storie e le accompagna poi con le illustrazioni. «Fin dalle scuole elementari riempivo quaderni di racconti con i personaggi disegnati. Devo confessare che guardavo molta tv, cartoni animati e non solo. In quegli anni era sempre accesa, mio padre lavorava fuori casa, mia madre faceva la sarta e la tv le faceva compagnia. Ero attratto soprattutto dai film e dagli sceneggiati, quelli classici della Rai dell’epoca. Era una televisione che stimolava la fantasia».

L'ESEMPIO DEI GENITORI
Insieme agli amici trascorre un’infanzia e un’adolescenza spensierate: «Vivevo in un paesino in cui si poteva gironzolare liberamente e immaginavamo avventure che erano solo nelle nostre teste, un po’ alla Pippi Calzelunghe», ridacchia. «Era una libertà che adesso i nostri figli non hanno più e che rischiano di perdere nei pomeriggi al computer e sui social», dice con un sospiro. «I miei genitori erano persone semplici, ma con valori solidi. Mio papà, mancato a gennaio, era molto devoto, un vero credente: io e mia sorella siamo cresciuti nella naturalezza della fede. Anzi», sorride, «mio padre non ci risparmiava proprio nulla. Anche da piccoli ci faceva recitare il rosario e i vespri. Nel mese di maggio, dedicato alla Madonna, ci portava a Messa tutti i giorni. Era tutto molto naturale. Crescendo poi uno si fa venire molti dubbi, diventa più critico, vive anche un momento di ribellione, ma la fede c’è sempre». Straffi si iscrive a Lingue e letterature straniere a Macerata e intanto coltiva il suo sogno di disegnare fumetti, propone le sue tavole a vari editori, inizia a pubblicare, finché viene notato dalla Sergio Bonelli, la più grande casa editrice nel mondo del fumetto italiano. La prima svolta arriva quando decide di accettare l’incarico di disegnare gli storyboard (le sceneggiature disegnate) per un film d’animazione francese: «Sono partito per Parigi, ero ben pagato. Ci sono rimasto un anno e mezzo: ho imparato il mestiere dell’animazione industriale divisa in tante sezioni, con i vari capireparto e con attrezzature all’avanguardia». A Straffi viene però “l’idea pazza” di realizzare l’animazione industriale in Italia e, a ventotto anni – la seconda svolta della sua vita – ritorna al paese natale, fonda il primo nucleo di quella che sarà la Rainbow, affiancato da un sacerdote imprenditore, don Lamberto Pigini – scomparso nel gennaio del 2021 – che gli sta accanto come socio per quindici anni.

SOLENNITÀ E MISTERO
«Non vado a Messa ogni domenica, ma le volte in cui vado è un dono. Ed è un dono e un piacere anche pregare e meditare», confessa Straffi. «Don Lamberto cercava sempre di spiegarmi la solennità della Messa e della liturgia, le parole, l’uso dell’incenso, il luogo. Avere un socio sacerdote era un pungolo quotidiano. Da sempre, ogni volta che entro nelle nostre chiese, sento la solennità e il mistero, tramessi anche dall’altezza, dalla luce studiata in un certo modo, dal rito… Cerco di vivere secondo i valori del Vangelo: essendo un privilegiato mi sforzo di stare attento alla comunità e alle esigenze di chi ha molto meno di me, sia a livello economico che intellettuale. Sono tutte basi che mi hanno trasmesso i miei genitori: ogni giorno cerco di fare quello che posso e creo contenuti per ragazzi trasmettendo valori cristiani».

CHI È

Età: 57 anni

Professione: Fumettista e produttore tv

Famiglia: Sposato, ha una figlia

Fede: Sincera e salda

Da Giffoni:

Winx, diciotto anni di magia e emozioni. Il 27 luglio scopri come partecipare ai due eventi speciali in programma a #Giffoni2022

Sarà Giffoni la cornice perfetta dell’evento speciale dedicato alle fate più amate della Tv, prodotta da Rainbow: le Winx spegneranno le candeline nel posto dove i sogni diventano meravigliose realtà e questo è il regalo più bello che potessero fare ai loro fan.

Due momenti incredibili per i giffoner e gli appassionati, catapultati nella dimensione magica di Bloom, Stella, Flora, Musa, Tecna e Aisha.

Nate nel 2004 dalla matita di Iginio Straffi, le Winx hanno fatto sognare intere generazioni tra peripezie, amori e amicizie indissolubili.

Mercoledì 27 luglio alle ore 19:00, in Sala Galileo la visione esclusiva di alcuni momenti della prima stagione di Winx Club, in una versione completamente restaurata. Torneremo ad Alfea per rivivere le scene più emozionanti e memorabili dell’intramontabile classico che ha reso le Winx icone di stile e fonte d’ispirazione (la partecipazione è gratuita e aperta a tutti previa prenotazione al link: https://bit.ly/3amhyog

E come ogni grande compleanno che si rispetti, un party d’eccellenza: “2004: Back to Alfea”, la notte delle Winx si illuminerà nel Giardino degli Aranci, tra musica e magia, sorprese e ricordi.

A partire dalle ore 21 la festa, aperta a tutti dai 16 anni in su, sarà un’occasione irripetibile per immergersi nella dimensione magica e festeggiare tutti insieme i 18 anni di Winx Club (la partecipazione è gratuita e aperta a tutti previa prenotazione al link: https://bit.ly/3O3QYOJ


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Novità:

Fate The Winx Saga 2 arriverà su Netflix dal 16 settembre!


Da Comingsoon:

Fate: The Winx Saga, un video annuncia finalmente la data della stagione 2

di Emanuele Manta
27 luglio 2022

La serie fantasy basata su Winx Club tornerà in streaming su Netflix a settembre.
Fate: The Winx Saga, un video annuncia finalmente la data della stagione 2

Attraverso un video del dietro le quinte condiviso nei propri profili social, Netflix ha annunciato che la seconda stagione di Fate: The Winx Saga, apprezzata serie fantasy basata sul celebre cartone animato creato dall'italiano Iginio Straffi, sarà disponibile in streaming dal 16 settembre.

Fate: The Winx Saga, cosa sappiamo della stagione 2

Fate: The Winx Saga racconta le avventure di cinque fate che frequentano Alfea, un collegio di magia dell'Oltre Mondo. Mentre imparano a prendere confidenza con i loro poteri, le giovani protagoniste devono affrontare i mostri che minacciano la scuola e tenere a bada anche le questioni tipiche della loro età, come l'amore e le rivalità.

Nella seconda stagione, la scuola torna in sessione sotto l'autorità dell'ex direttrice Rosalind. Con i Bruciati andati, Dowling "scomparsa" e Silva imprigionato per tradimento, l'Alfea che conoscevamo è andata avanti tra nuove magie, nuovi amori e nuovi volti. Ma quando le fate iniziano a sparire nella notte, Bloom (Abigail Cowen) e le sue compagne scoprono una pericolosa minaccia in agguato nell'ombra. Qualcuno o qualcosa che dovranno fermare prima che distrugga l'intero Oltre Mondo.

Come sappiamo dalle notizie precedenti, Paulina Chavez (L'universo in espansione di Ashley Garcia) farà il suo debutto nella stagione 2 con il ruolo di Flora, una Fata della Terra, mentre Daniel Betts (Gentleman Jack) e la nominata all'Oscar Miranda Richardson (Il danno) saranno il professor Harvey e la succitata direttrice Rosalind.


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