| News:
La seconda serie sarà trasmessa a settembre.
Ecco l'intervista a Iginio Straffi:
Io amo Flora
Intervista a Iginio Straffi, creatore delle Winx (ma non solo)
A lla presentazione del nuovo parco divertimenti romano, Rainbow Magicland, non poteva certo mancare lui. Il guru delle fate, il talento greativo capace di esportare il cartoon Made in Italy - per una volta - in tutto il mondo.
Parliamo di Iginio Straffi, classe 1965, Amministratore Delegato di Rainbow Spa, un colosso da 50 milioni di euro, solo per quanto concerne l'indotto delle Winx.
Lo abbiamo incontrato e intervistato per Mondo Kids.
L'apertura del parco è per Rainbow occasione di lancio di nuovi film o personaggi?
Certo, abbiamo siglato un accordo con la Rai e con Nickelodeon per quattro film che usciranno in autunno. Tutti a livello di contenuti sono legati al parco, per cui venendo a Magicland i fan possono vivere un'avventura che li porterà all'interno del mondo dei loro beniamini. Chi viene al parco si immerge in un mondo diverso da quello reale, ci sono attrazioni come La caccia dei Titani, di Huntik, in cui si entra in un vero e proprio videogioco.
Ovvero?
Il pubblico, armato di pistole laser, è coinvolto in prima persona in un’avventura nelle viscere della terra, un ambiente eclettico. L’attrazione è composta da veicoli che percorrono un percorso fisso su binario proponendo ai passeggeri varie scene di proiezione 4D ed effetti speciali; la soluzione cercata spinge a coinvolgere lo spettatore più di una normale attrazione: è prevista infatti la possibilità di sparare sulle proiezioni, con un numeratore individuale e la verifica del risultato finale. Siamo nella quinta dimensione, ed è la prima volta che in Europa si vede questo tipo di attrazione.
Altri progetti?
Da settembre le Winx saranno in onda negli Stati Uniti, su Nickelodeon. L'anno prossimo, quindi, prevediamo che le fatine diventino popolari anche in America. Sono anche previsti 52 nuovi episodi in coproduzione con Nickelodeon. Si tratta di un programma di lancio importante – 50 milioni investiti da Paramount.
Il personaggio tra le sue creazioni a cui si sente più legato?
Direi che le Winx sono nel mio cuore. Grazie anche al successo che hanno riscosso abbiamo potuto aprire lo studio cinematografico che è a Roma. Come maschietto, sono legato anche ad Huntik, che torna da da settembre su Raidue con nuovi episodi. Ma verranno sviluppati anche nuovi personaggi.
Rainbow va sempre più verso il cinema, sarete la nuova Pixar?
Rainbow va verso il cinema perché sei anni fa ha creato uno studio di animazione di altissima qualità, un'eccellenza italiana in Europa. Però la Pixar è un modello da seguire, ma diverso. Loro fanno film ma non li commercializzano. Noi facciamo più quel che fa la Disney, ovvero vendiamo i nostri prodotti e li distribuiamo, facciamo eventi ecc. Sempre con le dovute proporzioni.
Il segreto del successo di Winx e di Huntik?
Le Winx sono aspirazionali, sono tutte diverse l'una dall'altra, per cui tutte le bambine trovano la beniamina in cui immedesimarsi.
Con Huntik si è voluto ritornare al tema della caccia al tesoro, un classico dell'infanzia, con l'aggiunta della magia e adeguato ai tempi di oggi. L'isola del Tesoro, affascina ancora.
Qual è la sua Winx preferita?
Flora. Come lei amo la natura e l'ambiente.
Lei ha figli su cui “testare” storie e personaggi?
Non sono papà, per ora ho solo figli virtuali. Però a Rainbow girano tanti bambini, figli di amici, dipendenti e loro ci danno sempre un parere.
|
