|
|
| La Rainbow investe su Recanati
Progetto sottoposto all'attenzione del Consiglio comunale
Ci sono aziende, come la Best di Montefano, che lasciano il nostro territorio e altre che invece continuano a investirci. E’ il caso della Rainbow di Iginio Straffi, creatore delle fatine Winx, ormai note in tutto il mondo. La Rainbow e il Gruppo Pigini- Casali hanno infatti stretto un accordo con il Sindaco Francesco Fiordomo per lo sviluppo delle loro attività sul territorio recanatese.
“Il progetto – si legge nella nota stampa del Comune di Recanati - sarà sottoposto nei prossimi giorni all’attenzione del Consiglio Comunale per l’approvazione e l’avvio ufficiale delle procedure tecniche e amministrative per l’attuazione. Le note aziende, capaci nel tempo di raggiungere risultati eccellenti, rappresentano una enorme ricchezza e potenzialità per il territorio, potenzialità che grazie agli strumenti urbanistici messi a punto dall’Amministrazione Comunale finalmente potranno interessare il territorio recanatese. Un intervento in controtendenza rispetto a quanto era purtroppo avvenuto in passato quando importanti gruppi non avevano trovato possibilità di sviluppo nelle zone industriali e artigianali di Recanati emigrando nei Comuni limitrofi. Ora avviene l’ingresso ufficiale in particolare della Rainbow di Iginio Straffi a Recanati visto che la zona interessata dalla variante urbanistica è limitrofa alla splendida struttura che ospita attualmente gli uffici dell’azienda conosciuta in tutto il mondo ed inaugurata poco tempo fa. “Sono molto felice di portare questo provvedimento in Consiglio Comunale- spiega il Sindaco Francesco Fiordomo-. In tempo di crisi ci sono ancora imprenditori illuminati che scommettono sulle loro aziende e su Recanati, che invece di delocalizzare pensano ad uno sviluppo qui da noi, per tutelare l’occupazione, per rafforzare il Made in Marche. Ho trovato in Iginio Straffi e Giuseppe Casali imprenditori disponibili ad un ragionamento che va al di la delle varianti urbanistiche, dei metri cubi e delle urbanizzazioni indotte che rappresentano comunque una sostanziosa entrata per le casse comunali. Specie in questo periodo occorre coraggio, e loro lo hanno avuto. Insieme vogliamo sviluppare una progettualità che difenda il posto di lavoro di tanti recanatesi, premi l’intelligenza e l’inventiva e possa aprire nuove occasioni di crescita economica, culturale e sociale per la nostra città. Dico nostra città considerando a tutti gli effetti Iginio Straffi un recanatese che ci rende orgogliosi nel mondo”.
|
| |